Disoccupati dimenticati. Agenzia Regionale Molise Lavoro in tilt per l’assenza della linea internet

“In un momento in cui dovrebbero essere efficienti e pronti a rispondere alle esigenze dei cittadini, spesso quelli più in difficoltà che vi si rivolgono, i nostri Centri per l’Impiego continuano a essere dimenticati dalla Regione Molise e dall’Agenzia competente”.

A lanciare l’allarme, insieme alla UIL regionale, le categorie che seguono il personale interno, i dipendenti delle società si servizi esterni e i collaboratori, UILFPL, UILTuCS e UILTemp.

Insomma, chi dovrebbe occuparsi di lavoro, di offrire assistenza e servizi a categorie svantaggiate, non riesce neppure a coordinare i propri uffici garantendo un servizio garantito dalla legge come essenziale.

Senza personale adeguato, senza addetti alle pulizie in numero sufficiente, con il personale di vigilanza ormai assegnato ad attività di back-office…. e ora anche senza internet, sembra a causa del mancato pagamento delle utenze!

Dunque, le strutture fondamentali per l’incrocio domanda – offerta che andrebbero potenziate, si stanno ogni giorno abbandonando al loro destino, sia nella gestione del personale e che delle sedi.

Le risorse del programma GOL, quasi 5 milioni di euro, non utilizzate, i Navigator che garantivano una presenza e dei servizi lasciati a casa, il concorso bandito l’anno scorso in via di espletamento a rilento, quel po’ di personale ancora in forze ormai arreso a un contesto così disarmante, servizi esterni garantiti grazie allo sforzo dei dipendenti delle società appaltatrici. Questa l’impietosa fotografia.

Con quali conseguenze? Che i disoccupati bisognosi di una certificazione o di qualche iscrizione non trovano un’adeguata accoglienza, adesso anche perché…manca la connessione Internet!!!!

 Capiamo la campagna elettorale, ma stiamo parlando di servizi essenziali e imprescindibili da offrire al cittadino, gestiti da un’Agenzia, tecnicamente autonoma e che gode anche di risorse proprie.

Si intervenga con urgenza e si garantisca il diritto alle politiche attive, alla formazione, agli interventi del programma GOL. Ma soprattutto, si restituisca attenzione e dignità ai tanti disoccupati, ai giovani che sono in cerca di occupazione e alle imprese che pure dovrebbero trovare nell’Agenzia e nei Centri per l’Impiego un interlocutore all’altezza delle sfide da affrontare, in sedi decorose e dignitose!” concludono dal sindacato.

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