Sanità e zuccherificio: qualcosa si muove. Oggi occhi puntati sulla GAM

Gli ultimi giorni si sono contraddistinti per una forte attività del sindacato su alcuni dei settori più importanti del mondo produttivo molisano. Martedì sera, in tarda serata, si è firmato l’accordo tra struttura commissariale per la salute della Regione, l’ASReM e le Organizzazioni sindacali, per l’avvio delle procedure concorsuali di assunzione di personale nel ruolo sanitario in funzione del fabbisogno di personale, ma nel limite della copertura finanziaria. I parametri previsti sono: 50% dei posti riservato alla stabilizzazione dei precari con i requisiti di minimo tre anni di precariato normati dalla L296/2006 dal DL101/2013 (requisiti in possesso al 30/10/13) L208/2015 e che riguarda il personale in servizio in data 28/12/15 e in possesso dei requisiti; 50% riservato alle procedure concorsuali non riservate, previa mobilità (trasferimento contrattuale). I bandi per la stabilizzazione saranno pubblicati entro il 2017. Ovviamente l’avvio delle procedure permette la proroga dei contratti di lavoro a tempo determinato fino al 31/12/2017. Il fabbisogno di personale che sarà assunto, tuttavia, sarà legato al piano di riduzione dei posti letto e alla reale spesa sostenibile, quindi non ci troveremo dinanzi ai numeri del passato, cosa questa che comunque ci impone di tenere alta la guardia sui livelli e sulla qualità dell’offerta sanitaria. L’aspetto positivo, comunque, esiste ed è l’opportunità di procedere a stabilizzazioni, riducendo il forte precariato del settore, ormai divenuto insostenibile. Nel pomeriggio di ieri, invece, una delegazione di sindacalisti e lavoratori dello Zuccherificio del Molise è stata ricevuta dal Presidente della Regione il quale ha manifestato la volontà del Governo regionale nel risolvere la vertenza, salvaguardando i lavoratori. Da quanto emerso tra le idee, da un lato la riconversione dell’impianto, che resterebbe comunque un presidio produttivo , dall’altro misure di riqualificazione dei dipendenti, di aggiornamento professionale e ove possibile di accompagnamento alla pensione; il tutto avvalendosi anche delle risorse dell’Area di Crisi. Nella giornata odierna, infine, il Giudice del lavoro stabilirà chi acquisirà incubatoio, macello e allevamento della Gam tra le due aziende che hanno manifestato interesse a quel sito. L’auspicio è che chiunque tra le due si aggiudicherà la gara, sin da subito si metta al lavoro, presentando le proprie idee imprenditoriali, con annesso fabbisogno di personale. E che si faccia in fretta, considerato che il è prossimo 4 novembre scade la cassa integrazione della Solagrital.

Tecla Boccardo

CONDIVIDI