Le festività sono un periodo speciale dell’anno, dove il calore delle famiglie e dei legami si mescola alla riflessione e alla ricerca di significati più profondi. Cosa c’è di meglio, quindi, di immergersi in un buon libro? Nel 2025, la narrativa ha offerto una gamma di romanzi intensi che non solo intrattengono, ma toccano anche le corde più sensibili dell’anima. Qui vi presentiamo cinque letture che toccano temi di libertà, amore, perdita e redenzione, perfette per accompagnarvi durante le chiacchierate al caldo e i momenti di introspezione. Un viaggio letterario che stimola la mente e il cuore, ideale per questa stagione di riflessione e amore.
L’amica speciale
Ellie, un’immigrata iraniana a New York, credeva di aver trovato rifugio in una città caotica, lontano dalla sua travagliata storia e dalla vita che l’aveva segnata. Tuttavia, il passato non è mai veramente dimenticato, e l’arrivo di una misteriosa comunicazione dalla sua amica Homa, persa per anni, la costringe a confrontarsi nuovamente con i fantasmi del suo passato. Seguiamo Ellie in un viaggio emotivo che intreccia le sue speranze e le sue paure con la dura realtà della sua terra natale, un Iran che è cambiato radicalmente, scivolando verso un’epoca oscura. La prosa di Marjan Kamali è delicata ma incisiva, capace di catturare l’essenza di due donne forti in cerca di libertà e di un modo per affrontare il loro tormentato legame.
La trama si snoda attraverso le memorie di Ellie, permettendo al lettore di calarsi in un mondo ricco di sensazioni e contrasti. Si percepisce il dolore di una separazione forzata, ma anche la nostalgia di un amore puro e sincero, capace di resistere nel tempo. Quello che rende quest’opera davvero toccante è l’umanità dei personaggi, che ci invita a riflettere sulle conseguenze delle scelte e delle circostanze che ci hanno plasmato, rendendoci consapevoli di quanto sia importante mantenere vive le connessioni significative nella nostra vita.
L’amica speciale – Kamali, Marjan
La levatrice
Nell’Europa del primo Novecento, Mallena ha già superato la barriera dell’estraneità nel suo nuovo paese di adozione, Norolani. La sua vita è dedicata all’arte antica della levatrice, un mestiere avvolto nella tradizione e nella cultura locale. Tuttavia, il ritorno del marito Jubanne, profondamente segnato dalla guerra, coincide con l’arrivo di Angelica, un’ostetrica diplomata, su cui ricadono le speranze della comunità. La retrocessione di Mallena si trasforma in rivalsa mentre, nel cuore della Sardegna, si svolge una lotta non solo tra donne, ma anche tra tradizione e modernità.
Questo romanzo di Bibbiana Cau non è solo una rappresentazione delle ingiustizie sociali dell’epoca, ma è anche un tributo alla forza delle donne. Attraverso l’intreccio di storie personali e collettive, l’autrice riesce a catturare l’essenza di un’epoca e di una cultura, esaltando l’intimità delle relazioni femminili e l’importanza della solidarietà. La scrittura è ricca di dettagli e profumi, capace di evocare le immagini di una Sardegna autentica e viva, trasformando ogni pagina in un viaggio sensoriale. Mallena diventa così una figura simbolo di resilienza, perennemente in cerca di giustizia e libertà in un mondo che spesso le volta le spalle.
La levatrice – Cau, Bibbiana
La casa dei silenzi
In una Firenze intrisa di mistero, Pietro Gerber, un ipnotista noto come “l’addormentatore di bambini”, guida i lettori in un viaggio che sfida i confini della ragione. Attraverso l’ipnosi, Pietro cerca di aiutare i bambini a superare traumi e paure, ma cura che si trasforma in incubo quando si confronta con Matias, un bambino che vive nel terrore di una figura oscura nei suoi sogni. La drammaticità della situazione di Matias e il conflitto interiore di Pietro creano un’atmosfera di crescente tensione e mistero, aumentando l’angoscia e la meraviglia del lettore.
Questo romanzo di Donato Carrisi trascina in un labirinto psicologico dove i confini tra sogno e realtà si sfumano. L’ipnosi diventa una metafora della vulnerabilità dell’infanzia e del potere dei traumi irrisolti. Con uno stile avvincente e un ritmo incalzante, Carrisi ci invita a esplorare la psiche umana e ci ricorda che ci sono angoli oscuri, anche nei luoghi più familiari, che aspettano di essere esplorati. Questo viaggio nei sogni, intriso di elementi di suspense, diventa una riflessione profonda sulla paura, sulle esperienze condivise e sull’importanza dell’empatia, in un momento in cui la vita sembra sopraffarci.
LA BUSSOLA
In un quaderno consumato dal tempo, ritrovato in una cantina, si cela una storia che attraversa i confini della memoria e del dolore. Un racconto basato su eventi realmente accaduti, un tributo alle vittime della guerra e un monito alle
