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FILIERA AVICOLA: SERVE ATTENZIONE, FIDUCIA NEL SINDACATO, RESPONSABILITA’ DELLA POLITICA LOCALE

“La vicenda GAM è ad una svolta fondamentale ed occorre avere i nervi saldi.” Questa la raccomandazione di Tecla Boccardo che questa mattina ha partecipato all’assemblea dei lavoratori a Bojano.

“Guardiamo con molta attenzione al progetto che il Gruppo Amadori sta predisponendo per il rilancio della filiera avicola molisana. Ma non ci facciamo guidare dall’approssimazione. Per quanto ci riguarda, l’importante è che si tratti di un vero progetto, di ampio respiro con investimenti veri, con un’opera di adeguamento delle strutture produttive e qualificazione dei lavoratori, un rilancio dell’attività produttiva che possa creare occupazione diretta stabile e un indotto economico qualificato e, anche qui, non effimero con ricadute positive su tutta l’area di Bojano e dintorni.” Questi gli obiettivi della UIL molisana.

“Siamo, peraltro, sicuri che le Organizzazioni sindacali del settore agroalimentare, nel consueto e proficuo rapporto fra il livello nazionale, i delegati e i lavoratori direttamente interessati, sapranno valutare l’accordo sindacale, fondamentale per l’avvio del progetto complessivo, si impegneranno a negoziare quel che c’è di migliorabile, vorranno, responsabilmente, sottoscrivere come e quando sarà possibile e utile.” Sempre Boccardo in assemblea.

“Quello che ci preme, però, è anche un alto livello di responsabilità da parte degli amministratori locali. Qualcuno puntava, forse, su altri competitori, taluni accarezzano ancora oggi l’idea dello spezzatino che distruggerebbe la filiera e metterebbe a repentaglio l’idea forte che fa ripartire l’intero settore. Simili posizioni, quando mai ci fossero, vanno messe da parte.” Le richieste esplicite del Segretario generale della UIL molisana: “La politica locale fornisca le risorse economiche di propria competenza, nazionali e regionali, semplifichi e acceleri le procedure, si occupi di assicurare un reddito ai lavoratori al momento in attesa di essere nuovamente occupati, profili e migliori le loro professionalità. Questa è la vera occasione per la politica locale per dar prova di equilibrio, responsabilità, progettualità e per far capire al popolo molisano che davvero si può ripartire con un’economia che crea ricchezza, realizza posti di lavoro, salvaguarda la coesione sociale.”

Tesseramento 2017

Quando rinnoviamo un contratto di lavoro, quando sottoscriviamo un’intesa sindacale, quando stabilizziamo un lavoratore precario o miglioriamo le condizioni di vita di un anziano, quando un diritto sociale viene realizzato, non facciamo solo il tuo interesse.
Facciamo crescere l’#Italia e avanzare l’#Europa.
Perché ogni giorno in #squadra con te c’è tutta la #UIL.
#Tesseramento2017

GIORNATA DELLA MEMORIA – 27 GENNAIO

Forse, “quanto è avvenuto” non si può comprendere, anzi, non si deve comprendere, perché comprendere è quasi giustificare. Mi spiego: “comprendere” un proponimento o un comportamento umano significa (anche etimologicamente) contenerlo, contenerne l’autore, mettersi al suo posto, identificarsi con lui. Ora, nessun uomo normale potrà mai identificarsi con Hitler, Himmler, Goebbels, Eichmann e infiniti altri. Questo ci sgomenta e insieme ci porta sollievo: perché forse è desiderabile che le loro parole (e anche, purtroppo, le loro opere) non ci riescano più comprensibili.(…) Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre.
(Primo Levi)

STRADE, OCCORRE AGIRE SUBITO!

Poter circolare, muoversi, viaggiare per lavoro o per recarsi al lavoro, spostarsi per studiare, con i mezzi propri o quelli pubblici: questo è un diritto che viene negato ai molisani. Da noi possiamo fare l’elenco delle emergenze, dal lavoro che non c’è alla salute mal tutelata, dalla fragilità dei nostri centri storici alla mancanza di prospettive per i giovani, dalle magre pensioni all’inadeguatezza del trasporto pubblico, e su tutto la politica distratta; ma c’è anche una grave ‘emergenza strade. Mi sono trovata personalmente questa mattina sulla Trignina, bloccata per l’incidente accorso al tir il cui autista per fortuna è solo ferito. Sono stata anch’io impossibilità a viaggiare speditamente su una strada piena di buche, con un manto stradale con vistosi rattoppi, con la segnaletica orizzontale mezzo scomparsa. È certamente anche colpa delle abbondanti nevicate e piogge intense di questi giorni, gli operatori dell’Anas faranno quello che possono con pochi mezzi a disposizione e finanziamenti risicati, si tratta di percorsi datati e che, sovente, attraversano centri abitati. Sta di fatto che occorre porre mano al problema delle nostre strade. Fra le difficoltà all’insediamento, nel nostro martoriato territorio, di imprese e attività economiche, c’è proprio anche la carenza e la vetustà della rete viaria interna e degli assi di scorrimento. A tutti è ben chiaro: lo sviluppo economico e occupazionale passa anche dagli investimenti in infrastrutture. Porre la questione a livello nazionale, battere i pugni a Roma e pretendere attenzione per il Molise, chiedere finanziamenti eccezionali per una situazione che è emergenziale, utilizzare subito ogni risorsa regionale disponibile per mettere mano alla nostra viabilità e programmare gli interventi più strutturali. E magari occupare ulteriore personale all’Anas e far lavorare le aziende edili locali. Queste le nostre semplici proposte.

FeNEAL UIL MOLISE: “TROPPE IRREGOLARITA’ IN EDILIZIA, BENE I CARABINIERI MA NON BASTA”

La notizia della denuncia di alcuni imprenditori o di responsabili di ditte edili molisane per il non rispetto delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e lo sfruttamento del lavoro nero, preoccupa e, al contempo, conforta Roberto D’Aloia, Segretario regionale della FeNEAL UIL del Molise.
“Siamo preoccupati per l’ampia portata del fenomeno: nonostante il settore delle costruzioni sia in crisi nel nostro territorio e molti lavoratori abbiano perso il posto, troppo frequenti restano gli infortuni e le malattie professionali in edilizia, segno che la salute e la salvaguardia dell’integrità psico-fisica degli addetti non sono ancora diventati per tutti obiettivi da perseguire e questo non è ancora diventato costume e impegno quotidiano per tutte le aziende. Per non dire del lavoro nero, dei lavoratori edili pagati con i voucher, della mancata tutela del lavoro minorile o del rispetto dell’orario di lavoro o delle altre prescrizioni di legge o contrattuali.” Questa la chiara accusa di D’Aloia.
“Ci conforta però sapere – continua – della costante azione svolta dai Carabinieri e, specificatamente, dai Nuclei Ispettorato del lavoro dell’Arma. La loro attività è meritoria e continuativa e il Sindacato sarà sempre al fianco delle forze dell’ordine e degli ispettori degli Enti previdenziali e assicurativi per far rispettare norme e conquiste sindacali, ma soprattutto per affermare la legalità.”
“L’edilizia è da sempre un settore esposto a criminalità e illegalità – argomentava qualche giorno fa il Segretario generale della FeNEAL, Vito Panzarella – e non si può nascondere che molti hanno approfittato della crisi e della situazione di debolezza che ha caratterizzato il settore negli ultimi anni. La crisi difatti non ha solo impoverito il comparto ma lo ha destrutturato ed i cambiamenti introdotti dal governo non hanno aiutato a mantenere la situazione sotto controllo, lasciando piuttosto che degenerasse completamente. In questa situazione di caos, moltissime ditte hanno trovato diversi modi di elusione, ricorrendo a forme di lavoro alternative al contratto di settore e molto spesso tagliando i costi sulla regolarità e la sicurezza.”
“E’ necessario – secondo la FeNEAL UIL – non lasciare nulla al caso ma intervenire in maniera mirata per eliminare qualsiasi fonte di incertezza che possa fornire un alibi agli imprenditori poco onesti, per tutelare invece i lavoratori e favorire le imprese sane e che rispettano le regole.”
Va invece perseguita e realizzata una relazione positiva tra stabilità dei lavoratori, il contrasto al lavoro nero e alla precarietà e il rilancio del settore edile.
Le proposte degli edili della UIL: “L’edilizia resta un settore strategico e di traino per l’economia di un paese e siamo convinti che non possa realmente ripartire senza la giusta attenzione a questi temi che sono per noi centrali. Ne siamo convinti e, insieme a Filca e Fillea, lo abbiamo scritto chiaramente nella nostra piattaforma per il rinnovo del contratto edile, mettendo al centro la necessità di qualificare il settore attraverso una serie di proposte che portano a compimento il contratto precedente, ma introducono anche nuove norme per migliorare la condizione del lavoratore, fortemente indebolita dalla crisi. La vera sfida è qualificare il sistema perché sia in grado di reggere alla nuova domanda di rigenerazione e messa in sicurezza del territorio. Puntiamo ad avere imprese più strutturate, un mercato del lavoro trasparente che premi la regolarità e l’occupazione di qualità ed un sistema della formazione per la sicurezza in grado di qualificare ulteriormente il mercato. Nella piattaforma abbiamo proposto varie misure al fine di evitare gli abusi e garantire il massimo rispetto del contratto di lavoro e la massima diffusione della legalità e della sicurezza contro il dumping contrattuale, in questo senso è per noi fondamentale ripristinare il Durc (il documento fornito dall’Inps che certifica la regolarità nel versamento dei contributi) nella sua formula originaria e passare in breve tempo alla congruità, vietare i voucher in edilizia e prevedere una nuova disciplina per i lavoratori autonomi e i contratti a termine.”

ANAS: PROPOSTO L’ACCORPAMENTO CON ABRUZZO E PUGLIA. LA UILPA ANAS INVITA ALLA REAZIONE

Il Segretario Generale della UILPA ANAS Molise, Carmine Battaglia, vuole segnalare nuovamente alla pubblica opinione la situazione della viabilità molisana.
Le difficili condizioni meteorologiche che in questi giorni hanno colpito il territorio molisano sottolineano, ancora una volta, come la viabilità di questa regione si trovi in una situazione di profonda criticità. Condizione data senz’altro anche dalla mancanza di una riorganizzazione della rete stradale regionale, problematica segnalata da mesi dalla UILPA ANAS Molise.
Sebbene sia trascorso più di un anno dall’incontro sul tema organizzato dalla UILPA ANAS Molise, incontro a cui aderirono la Regione Molise, la Provincia di Campobasso e le altre Istituzioni interessate, la situazione, nel concreto, non si è evoluta. Ad oggi il progetto comune allora immaginato ancora non è stato portato a compimento e, sebbene l’ Assessorato ai Lavori pubblici ed Infrastrutture abbia inviato il carteggio al Compartimento della Viabilità per il Molise, nulla di più è stato fatto e mancano ancora quella riclassificazione ed il passaggio di gestione a favore dell’ ANAS delle ex Strade Statali e strade provinciali, così come già da tempo fatto in altre virtuosissime Regioni italiane. Passaggio che, lo si ricorda, risolverebbe non pochi problemi di gestione ad Enti che, come le Province, per problemi di risorse economiche, sono state costrette a diminuire le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria.
E vi è di più
L’avvenuto incorporamento del Compartimento della Viabilità per il Molise nel Coordinamento Territoriale Adriatica (Macro-area Adriatica Abruzzo, Molise, Puglia), nell’ambito dell’ apparato riorganizzativo aziendale ANAS, potrebbe limitare non poco l’incisività del già piccolo e spesso dimenticato territorio molisano a livello nazionale, soprattutto dinanzi alla grande lacuna conseguente all’inerzia burocratico-amministrativa, che ancora non consente alla viabilità molisana di avere un idoneo riassetto della rete stradale. Mancanza che potrebbe essere vista come una profonda inefficienza dell’attività degli Enti coinvolti.
La UILPA ANAS Molise, nel sollecitare nuovamente la proficua collaborazione della Regione Molise e dell’ANAS, auspica la costituzione di un Tavolo tecnico presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per un celere accoglimento del progetto originario in materia di riorganizzazione della rete stradale regionale.
La UILPA ANAS Molise, inoltre, chiede la politica molisana difenda con forza la presenza sul territorio del Compartimento della Viabilità per il Molise, opponendosi alla creazione delle macro aree, deleterie per la presenza di servizi sul nostro territorio, come ampiamente dimostrato dal caso della Telecom, delle Ferrovie, dell’Enel.
Il disservizio potrebbe essere amplificato , nel caso dell’ANAS, per diverse motivazioni, tutte di pari importanza ed in particolare se si considera che l’ANAS deve garantire la sicurezza degli utenti delle strade, coadiuvare i soccorsi in caso di emergenza neve, anche apportando un proficuo supporto ai Comuni e alle centrali Enel per il ripristino dell’energia elettrica, evitare lo spopolamento dei piccoli comuni, migliorando la viabilità e promuovere lo sviluppo infrastrutturale, messo a rischio dalla perdurante inerzia delle Istituzioni.
La presenza del Compartimento della Viabilità per il Molise è un dato fondamentale per la nostra regione, che va difeso con le unghie e con i denti, con la collaborazione di tutti i soggetti istituzionalmente preposti, delle Organizzazioni Sindacali, dei lavoratori e degli utenti tutti. Solo insieme, protestando nelle sedi opportune e ciascuno per la propria competenza, si può credere in un risultato positivo per il nostro Molise

Benvenuti nel nuovo sito della UIL, benvenuti in casa nostra!

Era una promessa e come tutte le promesse andava mantenuta. Era un impegno che avevo fatto a me e a voi. Finalmente oggi possiamo dire di essere stati di parola! Dall’inizio del mio mandato desideravo creare una comunicazione diretta con il mondo Uil, riguardo tutte le nostre attività, attraverso uno strumento accessibile, dinamico e funzionale.

Ed eccoci qua, con il nostro sito,  in una veste grafica accattivante ma intuitiva e di facile accesso.

UILMOLISE.IT vuole proporsi quale punto di riferimento per i nostri iscritti e per  semplici cittadini che hanno bisogno di assistenza o che hanno delle domande che ricadono nei tanti settori di cui la Uil quotidianamente si interessa, nelle sue tante sedi regionali, attraverso personale disponibile e qualificato.

Attraverso le semplici e intuitive sezioni presenti, potrete conoscere meglio le nostre categorie,  la nostra iniziativa sindacale, i nostri servizi, le nostre idee, ma anche scaricare modulistica utile per elaborare delle pratiche o inoltrare delle istanze.

Naturalmente attendiamo di conoscere le Vostre opinioni, pareri, consigli e suggerimenti su come migliorare questo portale, così da renderlo il più possibile utile e vicino alle esigenze di tutti.

Tecla Boccardo

Conferenza di Organizzazione della UIL: sabato 17 dicembre a Campobasso

Un’importante occasione nella quale incontriamo i dirigenti nazionali e discutiamo tutti assieme, responsabili locali, delegati sindacali di base e militanti, di come adeguare la struttura organizzativa e le modalità operative del nostro Sindacato.

In questo modo saremo ancora più incisivi nella nostra azione al fianco dei lavoratori, dei pensionati e dei cittadini molisani.

Tecla Boccardo

Sanità, UIL, da anno della ripresa al ‘Pacco di Natale’